“Avvicinati alla poesia come ti avvicini a un frutto, a un fiore.
Avvicinati con la curiosità e l’attenzione necessarie in ogni istante della tua giornata, come quando ti allacci le scarpe, quando mastichi un dolce…
Le parole del poeta diverranno le tue, in esse ti riconoscerai.
Grazie a ogni nuova parola, saprai meglio chiamare il mondo e la vita, saprai dar voce e vigore ai pensieri che porti dentro inespressi. La maestra leggerà insieme a te con la tua stessa attesa e il tuo stesso stupore.
Così accogliamo in noi la poesia…
Molti adulti non sanno, o lo hanno dimenticato, quanto può intendere e percepire un bambino, grazie alla libertà della sua immaginazione alla freschezza della sua emozione.
La poesia non chiede di più per essere compresa e trattenuta. Essa costruisce le parole, strade che ci portano lontano, dalle quali torneremo più attenti e più ricchi, di una ricchezza che mai nessuno potrà sottrarci…
Non pretendere di capire subito tutto.
Aspetta che i versi continuino a parlare dentro di te, a porti altre domande, ad aprirti altre strade…”

Da “La strada delle parole” di Elio Pecora

Bevagna Fernanda (Insegnante per n° 18 anni alla Scuola dell’Infanzia e da n° 13 anni alla Scuola Primaria).

Baldoni Alessandra (Artista e poetessa)

  • Gennaio 2011, n° 1 incontro con la Dirigente e le docenti.
  • Febbraio/Marzo 2011, n° 5 incontri di un’ora all’interno di ogni sezione (n° 3 sezioni).

Data: 14 Febbraio
Obiettivi: GIOCARE CON LE PAROLE
Scelte di contenuto:
PRESENTAZIONE E LAVORO SUL NOME
ACROSTICO
CALLIGRAMMA DELL’INIZIALE
RIMA

Data: 22 Febbraio
Obiettivi: CERCARE PAROLE CHE RACCONTANO,
SEGUENDO SCHEMI PRECISI

sergio

zzzz

uovo magico

seguiamo la fantasia

una farfalla turchina